Questioni di procedura

  • Può essere decisa con il procedimento sommario ex art. 702-bis c.p.c. con giudice monocratico la causa in cui un’organizzazione sindacale di lavoratori (nella specie: FIOM-CGIL) agisce per preteso inadempimento contrattuale contro un’organizzazione dei datori di lavoro (nella specie: Federmeccanica), in quanto la causa riguarda i normali rapporti contrattuali e non direttamente né indirettamente controversie individuali di lavoro ex art. 409 c.p.c. o comportamenti antisindacali ex art. 28 St. Lav. (Trib. Roma 31/5/2013, Giud. Sennato, in Lav. nella giur. 2013, con commento di Michele Miscione, 702)
  • È competente il giudice del lavoro, e non il giudice ordinario, per un’azione di accertamento in via d’urgenza ex art. 700 c.p.c., promossa dal datore di lavoro nei confronti dei sindacati, per l’accertamento della legittimità, ai fini dello svolgimento delle trattative sindacali, di rappresentanza sindacale aziendale costituita in presenza di rappresentanza sindacale unitaria. (Trib. Ravenna 19/7/2005, ord., Giud. Vignati, in Giust. Civ. 2006, 195)
  • La domanda con la quale una O.S. deduca nei confronti di altre OO.SS., la violazione dell'accordo per la costituzione della Rsu e richieda una pronuncia di annullamento della elezione di detto organismo, rientra nella competenza del giudice del lavoro. (Trib. Pavia 17/11/2003, ord., Est. Trogni, in D&L 2003, 925)
  • Gli artt. 6, 18 e 19 dell'Accordo quadro 7/8/98 per l'elezione delle Rsu nei comparti pubblici non configurano una clausola compromissoria, ma un sistema di ricorsi interni che non pregiudica la facoltà del soggetto che si ritenga leso di adire l'Ago. (Trib. Pavia 17/11/2003, ord., Est. Trogni, in D&L 2003, 925)
  • Nella controversia avente ad oggetto l'accertamento da parte datoriale della decadenza di un componente delle r.s.u. dalle proprie funzioni, legittimato passivo non è il sindacato, bensì il lavoratore (Cass. 12/8/00, n. 10769, pres. De Musis, in Riv. it. dir. lav. 2001, pag. 192, con nota di Campanella, Sulla decadenza di membro elettivo di r.s.u. per evoca del mandato associativo)
  • Il singolo lavoratore membro della Rsu è legittimato ad agire per la tutela della propria qualità di Rsu e per l'attivazione dei diritti che ne conseguono (Trib. Milano 16 ottobre 1999 (ord.), est. Atanasio, in D&L 2000, 112, n FRANCESCHINIS, Sui poteri del singolo Rsu. In senso conforme, v. Trib. Milano 9 dicembre 1999 (ord.), pres. ed est. Ruiz, in D&L 2000, 112)