Reperibilità domenicale

  • La reperibilità domenicale non dà diritto a un ulteriore riposo compensativo, ma solamente al corrispettivo per il disagio subito che non deve esser eguale a quello percepito in caso di svolgimento dell’attività lavorativa, essendo sufficiente la corresponsione di un’indennità pari al doppio dell’indennità di reperibilità per i giorni feriali (Cass. 2/4/98 n. 3419, pres. Mattone, est. Miani Canevari, in D&L 1998, 742)
  • La reperibilità domenicale non dà diritto a un ulteriore riposo compensativo, ma solamente al corrispettivo per il disagio subito, che deve essere pari non a quello percepito in caso di svolgimento della prestazione lavorativa, ma al minore disagio che il lavoratore ha subito (nel caso di specie, è stato ritenuto sufficiente il corrispettivo previsto dall'art. 31 CCNL 1992 per i lavoratori della Sip, peri al 30% della retribuzione) (Cass. 13/5/95 n. 5245, pres. Bucarelli, est. Simoneschi, in D&L 1996, 180, nota S. MUGGIA, Reperibilità domenicale e compensi)