Festività coincidenti con la domenica

  • Ai sensi dell'art. 5, 3° comma, L. 27/5/49 n. 260 al dipendente spetta, in ipotesi di coincidenza della festività infrasettimanale con la domenica ed anche se il lavoratore non abbia prestato attività in tale giornata, un'ulteriore retribuzione giornaliera, da determinarsi in misura pari ad un ventesimo della retribuzione di fatto mensile comprensiva di ogni elemento accessorio. (Corte d'Appello Milano 14/2/2002, Pres. Ruiz Est. De Angelis, in D&L 2002, 410)
  • Ai sensi dell’art. 5, L. 27/5/49 n. 260, in ipotesi di festività coincidente con una domenica non lavorata, compete ai lavoratori retribuiti in misura fissa mensile un’ulteriore quota di retribuzione, corrispondente all’aliquota giornaliera (Pret. Milano 11/2/98, est. Peragallo, in D&L 1998, 737)
  • Ai sensi dell’art. 5 L. 27/5/49 n. 260, come modificato dall’art.1, L. 31/3/54 n. 90, in ipotesi di festività coincidente con una domenica non lavorata, spetta a tutti i lavoratori, vuoi retribuiti a ore, vuoi retribuiti in misura fissa, sia la normale retribuzione giornaliera, sia un’ulteriore quota di retribuzione, corrispondente all’aliquota giornaliera (Pret. Milano 3/10/97, est. Atanasio, in D&L 1998, 444)